Er traffico de Roma

SENZA MACCHINA FISSA.È così che inizia la nuova stagione. Infatti, la macchina è morta, ma viva er traffico de Roma sempre!Si riparte per il primo episodio con Adriana Migliucci, una podcaster che sa tante cose sui quartieri romani, così almeno impariamo un po’ di cosette nella tangenziale EST.Abbiamo cambiato destinazione LAST MINUTE perché non si poteva non salutare Leone in questo momento storico. Ed eccoci a farci tagliare la strada in Via Giuliana, all’esplorazione di Prati, chiacchierando sui rioni romani e la bellezza di aspettare la gente a Roma, dando a Francesca lo spazio per le sue tergiversazioni, mentre Laura prova sempre di più a togliere il suo accento parigino.Per fortuna, siamo sempre rimaste contro traffico. Ma questo non vuol dire che si guida senza dramma, e lo sapete meglio di noi.

Eccoci di nuovo.Quest’inverno ci siamo ritrovate tra una passeggiata in un paesino e una guida gastronomica. Tutto questo attraverso Monte Sacro, grazie a Livio Ghilardi, autore della newsletter Quintiliani.È iniziato tutto con un ingorgo causato da un camion dell'Esselunga, e un po’ di attesa per scoprire meglio Monte Sacro, un quartiere didattico che, con la sua toponomastica, ci insegna le montagne. Il tema delle multe, sempre centrale in ogni puntata che si rispetti, non poteva mancare.Questa passeggiata, un po’ più lunga del solito, ci ha portato pure a magnà bene: un bel giro gastronomico che vi teniamo da parte per domani. Così, mentre state fermi sulla Prenestina (che tanto lo sappiamo), almeno pensate al cibo. E pensare al cibo, fa sempre bene.

Oggi è doppio dramma. Chiaramente perché abbiamo portato con noi in macchina Simone del podcast Fatti di teatro. Ci voleva un po' d'azione drammaturgica per vivere er traffico romano. Abbiamo iniziato con 45 minuti di ritardo, affrontato questo pizzico di aggressività che esiste sulle rotonde, discusso delle caratteristiche di un'auto romana, ma soprattutto abbiamo trovato chi sarebbe Roma se fosse un personaggio teatrale. Tutto questo sempre chiacchierando, perché a noi, ci piace dire stupidaggini.

Ma lo sapete che si può anche leggere le carte in pieno traffico? Ecco dove ci porta questo nuovo giro per Roma, che inizia alla stazione di Fidene. Anche se è cominciato con un bel dramma, perché Francesca si è subito presa una storta sul marciapiede. Comunque, Davide, mezzo sardo e mezzo romano, cartomante ed esperto di Excel quando non è impegnato a divertirsi nelle sagre del Lazio, ci ha portato verso Monterotondo, forse per trovare un ristoro esoterico nascosto nella viabilità, ma soprattutto per prenderci in giro con i nostri segni zodiacali.

Cari ascoltatori, oggi abbiamo deciso di affrontare la Casilina, ma non immaginavamo tutti i drammi che potevano capitare. Per fortuna eravamo con Demetrio, profondo conoscitore di Roma, da dove vive da più di 30 anni. Siamo partiti dalla Tiburtina, dopo esserlo andate a prendere al suo locale "il Bar dei brutti", ovviamente senza cintura che Francesca dimentica sempre di allacciare. Il traffico oltre a rallentare automobilisti e pedoni rallenta i nostri pensieri con le mille sensazioni contrastanti che ci provoca : attraversare a piedi Porta Maggiore, beccare i vigili senza la patente, racontare la storia passata del quartiere di San Lorenzo. Abbiamo confessato aneddoti belli o brutti, a voi la scelta.

Attraversando il lungotevere alle 19.30, Francesca e Laura hanno fatto quella che potremmo chiamare « una passeggiata » con il loro ospite Simone.Tra la scoperta del vero funzionamento del clacson, i racconti delle macchine spostate a mano, le storie d’amore che nascono nel traffico, la viabilità tra le corsie del Lungotevere e i cantieri romani, l’odio per le Lime e tante altre cose (o stupidaggini).

Ciao tesori ascoltatori! Speriamo che questo rientro di settembre sia andato bene per tutti voi. Anche noi siamo tornate a Roma, cariche per delle nuove puntate in mezzo al traffico. Allora prima di cominciare, volevamo spiegarvi un po’ com’è nata quest’idea del podcast. Ovviamente chiacchierando così un 30 settembre alle 19.30 in macchina nella capitale, abbiamo pure beccato alcune situazioni divertenti.

Oltre alle ore passate negli ingorghi di Roma, Francesca e Laura trascorrono anche la maggior parte del loro tempo a cercare un posto per parcheggiare la macchina. Ovviamente, sempre chiacchierando e raccontandosi le loro storie.